La purezza dell'acqua e il giusto contenuto di sali naturali è fondamentale per ottenere una birra di qualità.
Il luppolo è una pianta rampicante, coltivata come la vite, il suo fiore conferisce il tipico aroma ed il giusto punto di amaro.
Il malto e il mulino
Il malto è alla base della birra. Esso deriva dall'orzo distico, germinato e tostato.
Il malto è ricco di amido che durante la preparzione del mosto viene scisso in zuccheri.
Per ottenere il mosto zuccherino, il malto viene macinato in un mulino e miscelato con acqua.
Sala di cottura
Il macinato e l'acqua vengono introdotti in una caldaia di miscela e seguendo una specifica ricetta vengono trattati a determinate temperature al fine di favorire la scissione dell'amido in zuccheri ad opera degli enzimi naturalmente presenti nel malto.
La miscela composta da una parte solida (trebbie) ed una parte liquida (mosto) viene separata mediante un tino di filtrazione.
Il mosto viene introdotto in caldaia cottura, addizionato di luppolo e fatto bollire. Quindi chiarificato, raffreddato e convogliato in cantina di fermentazione.
Cantina di fermentazione
Nella cantina di fermentazione al mosto viene aggiunto il lievito. Nel corso della fermentazione la maggior parte degli zuccheri contenuti nel mosto vengono trasformati in alcol e anidride carbonica. La durata della fermentazione è di 7 giorni. A processo concluso la birra viene travasata in cantina di deposito per la opportuna stagionatura.
Cantina di deposito e
stagionatura
Nei serbatoi della cantina di deposito e stagionatura si ha il processo di maturazione che richiede circa tre settimane a temperature basse, intorno a 0°C.
Sala di filtrazione
La birra maturata viene filtrata per eliminare coaguli proteici e tracce di lievito in modo da conferirle un aspetto limpido e brillante.
La birra è così pronta ad essere inviata ai reparti di confezionamento.
Reparti di confezionamento
La birra filtrata può essere inbottigliata o infustata. In entrambi i casi viene pastorizzata per inattivare i lieviti presenti e garantire la stabilità del prodotto sino alla data di scadenza.
